Isola Rossa
Le bellezze paesaggistiche di Isola Rossa
Isola Rossa si trova in provincia di Sassari ed è una frazione di Trinità d’Agultu e Vignola, nella zona conosciuta come Gallura. Il suo nome deriva da un isolotto che dista circa 500 metri dalla terra ferma e che non di rado i bagnanti raggiungono a nuoto nelle calde giornate estive. Oltre a essere un’isola il colore della roccia varia dal rosa al rosso, specie all’alba e al tramonto, offrendo agli abitanti e ai turisti uno spettacolo davvero unico.
Tale colorazione è dovuta al porfido, una roccia molto diffusa sulla costa che è ancora più attraente proprio per questa particolarità durante la stagione estiva.
Isola Rossa è un borgo caratteristico della Sardegna, che d’inverno sonnecchia mentre d’estate si popola di vita, divertimento, svago e occasioni di convivialità e di festa.
L’ospitalità degli abitanti è proverbiale, perché ormai sono abituati alla vocazione turistica di questo luogo di mare, che non può che essere definito incantevole.
La costa è caratterizzata anche dal porto che può accogliere ogni tipo d’imbarcazione. Una tra le attività principali del luogo è la pesca ed è per questo che non è raro vedere i pescatori intenti a rassettare le reti e a curare le loro barche in vista dell’uscita in mare.
Isola Rossa tra storia e divertimento
Isola Rossa è una baia naturale dove si raccolse
Isola Rossa è una baia naturale dove si raccolse una piccola comunità di pescatori nei primi anni del ‘900. In realtà questa terra fu abitata fin dai tempi antichi, come prova la presenza di una vecchia torre di avvistamento di origine spagnola ed edificata nel 1595. In principio servì come punto di avvistamento contro le incursioni saracene e in seguito come semplice avamposto per il controllo dei traffici con la vicina Corsica.
Oggi rimane come baluardo dei tempi andati a testimoniare un glorioso passato dominato dai sistemi difensivi della costa.
Isola Rossa è una delle mete più ambite per le vacanze in Gallura. È adatta sia a gruppi di amici che a famiglie e a coppie di sposi, in quanto le strutture, i locali e le occasioni di svago e divertimento non mancano.
Per le famiglie con bambini piccoli ci sono parchi gioco e spiagge con fondali bassi, dove la sicurezza è garantita da un ottimo sistema di controllo dalla spiaggia con la presenza di bagnini professionisti. Inoltre nelle varie spiagge che si susseguono lungo la costa, come quella principale che prende il nome di Lunga con il porticciolo, ci sono sia bar che ristoranti ad accogliere chi vuole gustare la deliziosa cucina locale o dissetarsi con un drink.
La spiaggia Lunga è quella che si trova a ridosso del pittoresco promontorio, con tante piccole baie e insenature, molto amate da chi cerca luoghi tranquilli e riparati. Punta Li Canneddi è dominata ancora una volta dal rosso delle rocce in porfido, come la spiaggia de La Marinedda.
Le occasioni di divertimento a Isola Rossa specialmente in estate favoriscono chi vuole dedicarsi agli sport acquatici.
Volete sfruttare il vento favorevole della costa per fare kitesurf o windsurf? A La Marinedda potete noleggiare tutte le attrezzature e sfrecciare tra mare e cielo in piena libertà. Si può anche ammirare la costa dal mare noleggiando una canoa, un gommone o un kayak, oppure immergersi nei fondali ricchi di fauna acquatica tra le più variopinte della Sardegna.
Non a caso Isola Rossa è il paradiso dei sub e di chi semplicemente vuole ammirare le bellezze marine facendo diving o snorkeling.
Il promontorio è invece il luogo ideale per suggestive passeggiate in mezzo alla natura magari in sella a un cavallo, oppure a bordo di un quad, una mountain bike o semplicemente a piedi ammirando paesaggi e panorami.
Non lontano da Isola Rossa potete anche navigare in canoa sul fiume Coghinas.
Alla sera non mancano le occasioni per un aperitivo in spiaggia o per ballare tutta la notte nelle discoteche che si affacciano sul mare.
La cucina di Isola Rossa
La Sardegna è famosa per le sue particolari specialità enogastronomiche ed Isola Rossa non fa eccezione. Nell’entroterra ci sono i vitigni che regalano il famoso Vermentino della Gallura, con cui bagnare sia piatti a base di pesce che di carne.
Qui il connubio tra mari e monti esalta i sapori, associandoli a gusti forti e indimenticabili, come quelli della zuppa gallurese o “suppa cuata” a base di pane locale (la spianata), sugo di carne di pecora, formaggio pecorino e aromi, cotta al forno come le lasagne. Un’altra specialità culinaria è il porcetto sardo e, per i piatti a base di pesce, dovete assaggiare l’aragosta locale.
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